Il seminario si svolgerà il 23 e 24 ottobre (dalle 14:00 alle 17:30) una settimana prima del vertice del G20. Vuole essere anche occasione per esprimere valutazioni critiche e prospettive per consolidare le relazioni internazionali.
Proposto da FemmSdc Group (gruppo femminista attivo nella Società della Cura, rete italiana di oltre 400 associazioni) con la collaborazione di Global Dialogue for Systemic Alternatives e Transform!Europe
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Il femminismo ha messo in luce il “paradigma della cura” che ha preso piede, assumendo il significato di un nuovo paradigma per trasformare il mondo. (vedi Manifesto della cura del Collettivo di cura ; assemblea e demo Magnolia; SocietàdellaCura; ministre Cepal latino americane?…etc)Neomutualismo popolare e conflitto: i gruppi e i luoghi delle donne come esperienze concrete per ridisegnare nuove forme di organizzazione; beni comuni e soggettività femminili. Economia, salute, istruzione. Questione ambientale e crisi climatica Valutazione femminista delle risposte politiche alla crisi: cosa è stato fatto e progettato: Servono diverse politiche economiche e sociali dei governi e (nuovo) ruolo degli Stati e delle Istituzioni internazionali, necessità di un movimento femminista e trans femminista che imponga nella scena internazionale i nostri temi e obiettivi.No a spese e commercio di armi – Riconversione produttiva
Interventi: Mercia Andrews (Sud Africa), Francoise Kankindi (Rwanda), Marie Debs (Libano), Dorra Mahfoud (Tunisia), Hanin Tarabay (Palestina/Israele), attivista di Iraqi Civil Society Solidarity Initiative (Iraq), Elizabeth Farren (Stati Uniti), Mazè Morais (Brasile), Hazal Koyuncuer (Turchia/Kurdistan), Marta Lempart (Polonia), Anna Maria Iatrou (Grecia), Nora Garcia (Asamblea de los pueblos/internaz), Maura Cossutta, Fernanda Minuz, Marie Moise, Gaia Benzi (Italia)
https://societadellacura.blogspot.com/p/gruppo-femm.html
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